
Il Calendimaggio 2025
Costa cara al Priore Maggiore della Magnifica Parte de Sotto la vicenda della bandiera della Nobilissima Parte de Sopra bruciata dai ‘rossi’, episodio che, immortalato in un video, aveva fatto molto discutere nei giorni successivi la festa. Il Consiglio dei Saggi ha disposto, nei confronti del Priore Massimiliano Della Vedova, la decadenza immediata dalla carica da lui ricoperta e l’inibizione, per la durata di dieci mesi, dal ricoprire nell’ambito del Consiglio della Parte de Sotto le cariche Priore Maggiore, Gran Cancellario, Massaro, rappresentante della Parte all’Ente Calendimaggio, componente designato nel Collegio dei Saggi. Inoltre la Parte de Sotto, ritenuta ‘oggettivamente’ responsabile dell’accaduto, dovrà versare alla Parte de Sopra 3.000 euro. Nobilissima che, sulla vicenda, aveva presentato ricorso, con il Collegio dei Saggi che si era subito messo al lavoro visionando il video incriminato. Video dal quale, viene sottolineato, è risultata visibile e riconoscibile una sola persona identificabile con sicurezza, il Priore Della Vedova. C’è stata poi la sua audizione dalla quale sarebbe emerso che quanto accaduto era un rito propiziatorio eseguito nella sede di Parte, alla vigilia della festa, senza nessun intento denigratorio, né offensiva e/o lesiva nei confronti di alcuno tanto meno della Nobilissima. La bandiera bruciata, è stato sottolineato, apparteneva alla Magnifica e doveva servire – ma poi non è stata usata – per il corteo del giorno. Giustificazione che non è servito a evitare le sanzioni nei confronti del Priore e della Parte de Sotto che, giusto l’altra sera, ha dato vita alla cena per salutare la vittoria nella più recente festa del Calendimaggio; addirittura con un ‘triplete’: palio, minipalio e Madonna primavera.
Maurizio Baglioni