
L’incontro al Liceo Properzio sull’importanza della donazione del sangue: un gesto di generosità in grado di salvare vite
ASSISI Al Liceo Properzio si è svolto un incontro formativo dell’Avis di Assisi dedicato alla cultura del dono, con particolare attenzione alla donazione di sangue e alle sane condotte di vita. Si è tenuto in occasione della Giornata dello Sport, realizzata in memoria della professoressa Edda Paoletti, docente del Properzio. L’iniziativa ha coinvolto una ventina di studenti minorenni e appena maggiorenni che hanno partecipato su base volontaria. All’incontro erano presenti Gabriele Spaccini, consigliere regionale e referente Avis Giovani Umbria, Gianmatteo Costa, presidente di Avis Assisi e diversi componenti del gruppo giovani: Ambra, Elisabetta, Tea, Samuele e Senay. Sono stati illustrati i principi fondamentali della donazione di sangue, le modalità per diventare donatori e l’importanza di questo gesto per il sistema sanitario e per chi si trova in situazioni di emergenza, con gli studenti che hanno avuto modo di porre domande e condividere riflessioni. Avis Assisi, nel sottolineare come "la vita è un dono, donare è naturale e migliora noi e ciò che ci circonda", ha ringraziato il Liceo Properzio e in particolare la dirigente scolastica Francesca Alunni; la professoressa Elisabetta Berardi, promotrice dell’iniziativa, ha ribadito l’importanza di diffondere tra i giovani la consapevolezza del valore della donazione anche attraverso il passaparola tra amici e familiari. A livello nazionale, la fascia d’età più rappresentata tra i donatori è quella 35-60 anni, mentre si registra un calo tra i giovani 18-25 anni. In quest’ottica, le attività nelle scuole rappresentano un’occasione importante per promuovere un ricambio generazionale tra i donatori.