In arrivo altre telecamere, ripristinate o nuove di zecca sul territorio, ma non c’è alcuna certezza sulla tempistica di realizzazione del nuovo impianto di videosorveglianza, la cui progettazione è stata comunque ultimata. E’ quanto emerso ieri in consiglio comunale, con la risposta del vicesindaco Riccardo Meloni all’interrogazione della consigliera comunale M5S Rosangela Marotta. La pentastellata ha chiesto lumi sugli annunci di imminte avvio dei lavori per le nuove telecamere. Il tutto ricordando le interrogazioni presentate nel 2020 e nel 2021 anche sulla situazione del parcheggio dell’ospedale. Meloni ha ricostruito la questione, ricordando l’affidamento del progetto ultimato ad un’azienda e il tentativo, attraverso la firma del "patto per l’attuazione della sicurezza urbana" con la Prefettura, di accedere ad un finanziamento del Viminale, con uno specifico progetto. Iniziativa che non è stata possibile, in quanto il Comune di Foligno non è entrato in graduatoria. Si sta procedendo, dunque, a reperire fonti di finanziamento, per attuare il piano complessivo. La prima sarà Agenda urbana, con la modifica del Pums, per il primo stralcio. La seconda sarà di fondi di bilancio comunale. Quanto agli interventi effettuati, ripristinate: Largo volontari del sangue, viale Firenze, via Battisti, quadruplicato nel Parco dei Canapè, raddoppiato in viale IV Novembre, via Annunziata, via Mazzini. Nuovi punti in via Umberto I, via Santa Maria Infraportas, via Garibaldi, via Isolabella, via Borghetto e via dei Monasteri. Per l’ospedale, dal Comune disponibilità ad integrare nel sistema quello che l’azienda realizzerà nel parcheggio dei dipendenti. Il Comune intende installare un punto di videosorveglianza nella rotatoria tra via Arcamone e via Vasari.