
Impedisce alla compagna di allontanarsi da casa dopo una lite. Per questo la donna ha chiamato il numero unico di emergenza, facendo scattare l’intervento della Polizia. Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Volante hanno preso contatti con la richiedente, la quale ha raccontato di aver avuto l’ennesima discussione con il convivente con cui stava attraversando un periodo di crisi. L’uomo, stando a quanto riferito, avrebbe dato in escandescenza e poi avrebbe impedito alla donna di lasciare l’abitazione insieme alla figlia, dopo aver cercato la mediazione dei suoceri. Il divieto di uscire aveva preoccupato la donna, che aveva così chiesto aiuto alle forze dell’ordine. Dopo aver riportato alla calma le parti, gli operatori hanno sentito il compagno che ha confermato la lite, spiegando che la discussione era rimasta sul piano verbale. Gli operatori, a quel punto, constatato che la richiedente non necessitava dell’intervento dei sanitari, hanno provveduto a verificare l’eventuale detenzione di armi, controllo che ha avuto esito negativo. La donna ha trascorso la notte in sicurezza, lontano dal compagno. Al termine dell’intervento, gli agenti hanno inserito l’evento nell’applicativo interforze Scudo. Il software di supporto alla gestione delle attività di pronto intervento è infatti di fondamentale importanza nell’ambito della prevenzione e del contrasto ai fenomeni connessi alle violenze domestiche o di genere. L’applicativo, destinato agli operatori delle Forze dell’Ordine impegnati nei servizi di controllo del territorio, integra i sistemi operativi multimediali e informativi già in uso alle Forze di Polizia.