REDAZIONE UMBRIA

Il vescovo Sorrentino, mezzo secolo da sacerdote

Oggi ad Assisi cerimonia nella cattedrale di San Rufino per festeggiare i 50 anni dall’ordinazione

L’arcivescovo Domenico Sorrentino, vescovo della diocesi Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e vescovo di quella di Foligno, ha raggiunto il traguardo dei 50 anni di ordinazione sacerdotale. Oggi, nella Cattedrale di San Rufino, monsignor Sorrentino, alle ore 17, presiederà una concelebrazione eucaristica insieme ai sacerdoti diocesani. L’ordinazione presbiteriale di monsignor Sorrentino, originario di Boscoreale, in provincia di Napoli, dove è nato nel 1948, è avvenuta il 24 giugno 1972. Negli anni ha ricoperto numerosissimi incarichi ed è autore i numerosi libri e saggio. In Assisi ha accolto due volte papa Benedetto XVI e 4 volte Papa Francesco. Nel 2017 ha voluto la costruzione del Santuario della Spogliazione nel complesso del Vescovado-Chiesa Santa Maria Maggiore, a evidenziare l’importanza del gesto di San Francesco e la sua decisione di essere accanto agli ultimi.

Il vescovo Sorrentino è stato anche promotore del progetto per la riscoperta dell’antico episcopio. Santuario della Spogliazione dove è stato traslato nell’aprile 2019 il corpo del Beato Carlo Acutis, la cui beatificazione è avvenuta nel 2020 nella Basilica di San Francesco.

Intanto sono aperti i termini di presentazione delle domande per partecipare all’edizione 2023 del premio internazionale "Francesco d’Assisi e Carlo Acutis, per una economia della Fraternità". Il bando pubblicato e sostenuto dalla Fondazione diocesana di religione - Santuario della Spogliazione istituita dalla diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino è on-line sul sito www.francescoassisicarloacutisaward.com. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 31 dicembre.