GUALDO TADINO - Il teatro Don Bosco è tra i 408 teatri italiani elencati nel testo della proposta di legge della Camera dei Deputati: si prevede di dichiararli "monumento nazionale". I teatri umbri candidati per ottenere tale riconoscimento sono il Morlacchi di Perugia, il Caio Melisso di Spoleto, degli Illuminati di Città di Castello, il Don Bosco di Gualdo Tadino, il Mengoni di Magione, della Filarmonica di Corciano, i comunali di Todi, il Luca Ronconi di Gubbio e il Giuseppe Manini di Narni, la Concordia di Marsciano, il Caporali di Panicale, l’Excelsior di Bettona. L’ufficializzazione della iscrizione come "monumento nazionale" è un importante riconoscimento, legato alle caratteristiche storiche e culturali considerate di rilievo nella comunità nazionale; tanto che il bene diventa inalienabile. Il teatro gualdese è legato alla presenza dei Salesiani: attivato proprio sul finire dell’800, nel 1925 trovò la nuova sede a seguito della costruzione dell’oratorio; ha ospitato tante iniziative, è diventato anche un cinema, ha subito diversi restauri, tra cui quelli compiuti dal compianto direttore don Biagio Perazzi, e ultimamente, dagli ex allievi di "Educare alla vita buona" dell’attuale presidente Carlo Gola.
CronacaIl teatro Don Bosco : "Monumento nazionale"