Il nuoto porta 4mila persone a Città di Castello

Successo degli eventi alla piscina comunale. Il campione Battistelli. "Splendido impianto"

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Tre manifestazioni in una settimana, quasi 2.000 atleti in gara, 4.000 persone che complessivamente hanno popolato la piscina comunale, nuovi record nazionali stabiliti in vasca, fanno di Città di Castello la capitale del nuoto in Umbria. Con i suoi 40 anni l’impianto tifernate è ancora uno dei migliori in Italia, come ha riconosciuto ieri mattina il campione del nuoto italiano Stefano Battistelli, testimonial d’eccezione del XXV Meeting Nazionale Tifernum Tiberinum, l’evento organizzato dal Cnat’99 nel fine settimana con 900 atleti di 45 società per circa 2.000 persone presenti, provenienti da dieci regioni della Penisola. Tornato a distanza di 36 anni dove nel 1986 vinse a 16 anni il primo titolo nazionale nei 1.500 metri stile libero e dove nel 1988 svolse la preparazione preolimpica con la nazionale che lo portò a diventare, con il bronzo conquistato poi a Seul nei 400 metri misti, la prima medaglia maschile ai Giochi per l’Italia sedici anni dopo Novella Calligaris, il nuotatore romano si è congratulato con gli amministratori comunali e con i responsabili di Polisport.

"A Città di Castello c’è una piscina davvero importante, una delle pochissime da 50 metri nel panorama nazionale – ha sottolineato Battistelli - che oggi ritrovo in ottime condizioni, come nel 1986 quando qui diventai campione italiano per la prima volta, un ricordo davvero bellissimo che mi lega a questa città". Organizzatori e autorità hanno anche consegnato a Battistelli una targa commemorativa di quella prima impresa sportiva che ha avviato una carriera costellata da quasi 100 medaglie vinte a livello mondiale nelle più importanti manifestazioni natatorie nazionali e internazionali.