Il grande ritorno di “Borgo Band“. Quando la banda passò in Umbria

Da domenica a Natale undici concerti per valorizzare le filarmoniche, patrimonio delle comunità

Il grande ritorno di “Borgo Band“. Quando la banda passò in Umbria

La rassegna vede protagoniste le storiche bande dei borghi umbri, tra installazioni, videomapping e artisti di strada

Undici concerti per riscoprire e rilanciare quel patrimonio d’arte, cultura e orgoglio identitario di un’intera comunità rappresentato dalle band e dalle filarmoniche dei paesi umbri. Da questa domenica a Natale torna per la seconda edizione “Borgo Band, quando la banda passò”, rassegna organizzata dalla testata on line Vivoumbria.it e "nata nel 2022 – ha raccontato ieri il direttore Riccardo Regi – per far tornare la gente in piazza dopo la pandemia e ridare linfa e opportunità alle bande dalle grandi tradizioni musicali".

Ora si riparte, sempre con direzione artistica del maestro Paolo Ciacci, titolare della cattedra in insegnamento bandistico al Conservatorio Morlacchi di Perugia, che conferma il suo sostegno. "Le bande – ha detto Ciacci – sono l’espressione più bella e completa della collettività e hanno archivi preziosissimi, con strumenti e documenti che sono autentici pezzi di storia locale e nazionale".

“Borgo Band“ si inaugura questa domenica alle 17.30 a Spina con la “Filarmonica Giuseppe Verdi“ guidata dal maestro Andrea Cavallucci Cavallacci: 40 musicisti e 15 majorettes sfileranno per le vie del Castello, dall’esterno fino all’interno del borgo con esibizione in piazza dello Statuto fino alle 19.15.

Oltre alla musica (tra conferme e novità) il cartellone proporrà illuminazioni speciali, videomapping e spettacoli con artisti di strada. Il secondo concerto si terrà sabato 14 settembre a Passignano con la Banda locale per proseguire sabato 28 a Montone con la Banda Fortebraccio, domenica 29 a Villa Pitignano con la Banda di Santa Cecilia, quindi sabato 5 ottobre a Pila con la Banda di Pila e domenica 6 a Orvieto con la Banda Mancinelli. Nuovo concerto a Compignano con la banda locale sabato 12, il giorno dopo a San Venanzo c’è la Banda del borgo, sabato 19 a Otricoli il concerto della Banda Amelia-Fornole-Otricoli e domenica 20 a Pozzuolo Umbro quello della Banda Giacomo Puccini. Sabato 26 ottobre a Tuoro è attesa la Banda “Castellini“. Il concerto finale si terrà a Perugia, nel periodo di Natale al Conservatorio Morlacchi, con i protagonisti degli 11 concerti.

Gli eventi saranno filmati e trasmessi da vivoumbria.it, coordinati da Claudio Bianconi, ideatore del progetto. "Raccogliamo testimonianze – ha detto – di una tradizione che risale ai primi decenni dell’Ottocento e che si tramanda grazie al ricambio generazionale e all’apporto femminile".

Sofia Coletti