REDAZIONE UMBRIA

"Il concorso a Perugia per Cardiochirurgia lascia al palo Terni"

"Concorso per Cardiochirurgia solo a Perugia, ennesima disparità che penalizza Terni": così Claudio Fiorelli, consigliere comunale del M5S ed ex candidato sindaco commenta la notizia, da noi riportata ieri, dell’avviso di selezione del primario del Cardiochirurgia a Perugia mentre Terni resta al palo. "Finché che i concorsi di primariato verranno fatti solo a Perugia, la sanità a Terni non solo sarà depotenziata ma interi reparti rischiano proprio di chiudere – afferma Fiorelli –. E’ il caso del bando per la selezione del direttore della struttura complessa di Cardiochirurgia appena emanato dall’azienda ospedaliera di Perugia. Peccato che la stessa attenzione non sia stata riservata alla equivalente struttura di Terni. La Tesei e la Regione continuano a parlare in un modo e poi a smentirsi nei fatti. Aver aperto un concorso di primariato per Cardiochirurgia a Perugia e non a Terni, è un indice molto chiaro della volontà di puntare sul capoluogo di regione e depotenziare la nostra città". "In una situazione già precaria da anni – continua Fiorelli – in cui l’ospedale Santa Maria di Terni è visto come poco attrattivo per le professionalità di livello, non garantire prospettive di carriera significa non solo disincentivare le professionalità a venire a Terni ma si rischia di invitarli ad andare altrove".