Il circolo privato non è in regola Maxi-multa per il titolare

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Non era in regola per poter somministrare alimenti e bevande nel suo circolo privato, e neanche dopo un primo controllo aveva provveduto a sistemare le questioni burocratiche. Ora è scattata una multa pesante. Gli agenti di polizia, nell’ambito dei servizi di controllo delle attività per il rispetto delle normative previste, hanno contestato a un circolo privato sanzioni per un totale di 13 mila euro. Il titolare dell’esercizio, un cittadino di origine straniera classe 1990, era stato già interessato dai controlli della polizia il 21 luglio scorso. In quell’occasione gli agenti avevano riscontrato che l’uomo effettuava attività di somministrazione di alimenti e bevande senza la prescritta licenza, anche a clienti non associati. "All’interno del circolo, inoltre, non erano esposti i prezzi dei prodotti in vendita al dettaglio né veniva rispettata la procedura di autocontrollo basato sui principi dell’analisi dei rischi e punti critici di controllo", si legge in una nota della Questura.

Si tratta di una procedura che ha l’obiettivo di assicurare che gli alimenti siano sicuri e non creino danni alla salute del consumatore e che ogni impresa che effettui attività di somministrazione deve adottare per garantire la sicurezza alimentare. A seguito dei rilievi in occasione del primo controllo, il 32enne non si era attivato per mettersi in regola e le stesse irregolarità sono emerse dal successivo controllo degli agenti effettuato lo scorso 27 luglio . Per questo motivo, al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato sanzionato per i quattro illeciti amministrativi commessi.