
Stefano Fresi chiuderà il festival con lo spettacolo “Dell’amore, della guerra e degli ultimi“ insieme a Cristiana Polegri ed Egidio Marchitelli
Tutto pronto per la nona edizione del Calvi Festival che da domani al 31 agosto trasforma il piccolo borgo in un palcoscenico di teatro, cinema, musica, arte e natura, forte anche del premio, al sesto anno, di Legambiente per l’impegno nella costruzione di un futuro ecosostenibile. Il cartellone, ideato e diretto da Francesco Verdinelli, conferma la rassegna da “Il Globo d’Oro”, selezione dei migliori cortometraggi in concorso nel premio cinematografico della Stampa Estera. Non solo, durante agosto, Calvi si trasforma anche in set cinematografico per le riprese dei cortometraggi dalle sceneggiature vincitrici del Premio Rossellini 2024.
Il Festival si apre domani con le prime due sezioni. Alle 18.40 per l’arte si inaugura la collettiva “Eidos”, con cocktail di benvenuto nel Foyer del Teatro del Monastero, seguita dalla musica: alle 21.15 al Teatro dei Giardini del Monastero, il Quartetto d’archi “Artemisia“ propone un concerto ricco di esplorazioni musicali trasversali, con quattro musiciste di formazione classica: Vanessa Cremaschi, fondatrice del gruppo e violinista, Toki Takahashi, violino, Roberta Rosato, viola e Ilaria Calabrò, violoncello. Ancora musica sabato con un evento imperdibile: Enrico Capuano fondatore del Folk Rock Italiano dal 1980, arriva in tour con la sua band “Tammurriatarock“, con la cantante italo-mediorientale Dunia Molina. Primo appuntamento con il teatro domenica alle 21.15 con “Ismene/Antigone (Pale Sister)“ di Colm Tóibín, con Francesca Bianco e Eleonora Tosto, alla chitarra Matteo Bottini, regia di Carlo Emilio Lerici, in una rilettura di Antigone in chiave contemporanea e femminista, con la compagnia del Teatro Belli di Roma.
Si prosegue con gli appuntamenti fino al 31 agosto, con un appassionato omaggio speciale. Il 21 agosto era atteso, con un tributo video alla Divina Commedia di Dante il grande Roberto Herlitzka, scomparso ieri: quel lavoro si trasformerà in una serata evento in suo onore, per ricordarlo con colleghi, amici, operatori del settore e pubblico. Tra i nomi del cartellone spiccano poi Riccardo Leonelli con “Per guerra o per amore. Amori e conflitti a Roma”, Benedetta Buccellato in “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello, Germano Rubbi ne “I tre volti di Shakespeare“ e Stefano Fresi che chiuderà il Festival con “Dell’amore, della guerra e degli ultimi“ tra canzoni e pensieri di Faber.
Sofia Coletti