I colori del Todi Festival Un caleidoscopio d’arte

Dal 27 agosto al 4 agosto: spettacoli ad hoc tra prime nazionali e debutti

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Un caleidoscopio di proposte, opere inedite, debutti nazionali ed esclusive regionali, mantenendo la barra dritta sulla progressiva contaminazione di teatro, musica, arte circense, letteratura e arte contemporanea. Spettacoli e incontri concepiti ad hoc per alcuni contenitori culturali ma, soprattutto, una sinergia di intenti in grado di catalizzare le migliori energie cittadine. Nel cartellone della XXXVI edizione di Todi Festival, dedicato alla poetessa Patrizia Cavalli, c’è di tutto, tradizione e innovazione ben esemplificati dal Manifesto firmato da Fabrizio Plessi: teatro esperienziale e teatro a pedali tra gli eventi del main stage, la consolidata rassegna di teatro e danza contemporanea "Todi Off" di Roberto Biselli, dall’evocativo claim "Fortezze Bastiani", e la rassegna Around Todi. A latere, Open Doors, Iubel – le Giornate di Jacopone e la collaborazione con la Fondazione Beverly Pepper, che ha consentito di portare in città le opere di uno dei pionieri della video arte in Italia, il Centro per la cura dei disturbi del comportamento alimentare di Palazzo Francisci, l’Etab "La Consolazione" e il Liceo Jacopone, per un’offerta variegata che prevede ogni giorno proposte diverse. Senza repliche. "Nessun fil rouge – dice il direttore Eugenio Guarducci – a contraddistinguere il Festival è la capacità di ascolto. Non escludiamo le eccellenze del territorio, insieme ai protagonismi dall’Italia e dall’estero". Si comincia sabato 27 con “Il corpo della donna come campo di battaglia“ di Matëi Visniec e si termina con Patty Pravo e il suo Minaccia bionda Tour, in esclusiva regionale.

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