I Ceri e il piano di sicurezza: 36 interventi di soccorso, due ricoveri

I Ceri e il piano di sicurezza: 36 interventi di soccorso, due ricoveri

I Ceri e il piano di sicurezza: 36 interventi di soccorso, due ricoveri

GUBBIO – La Festa dei Ceri esula dai canoni tradizionali, coinvolgendo e mescolando chiunque vi partecipi, dai ceraioli ai turisti. Per quanto può sembrare assurdo, è normale che una festa come quella eugubina registri alla fine qualche contuso. Per prevenire gravi incidenti e garantire l’immediatezza del soccorso, lunedì scorso erano stati allestiti dall’Usl Umbria 1, tre Pma (Punti medici avanzati) e messe a disposizione un’ambulanza medicalizzata, due ambulanze infermieristiche e un’automedica. Fino alle ore 13 di lunedì erano stati registrati 7 svenimenti, 2 traumi minori, 11 ferite (solitamente nel tentativo di raccogliere un frammento delle brocche), un dolore addominale e una sincope. Un totale di 22 interventi, tutti eseguiti sul posto. Nel pomeriggio, invece, si sono aggiunte 14 operazioni, che nello specifico erano: 10 traumi, di cui 2 ricoverati presso l’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino, un attacco di panico, due ferite e un’aggressione. Il totale, quindi, è di 36 interventi, di cui solo due hanno reso necessario il ricovero a causa del trauma subito.