I “bivacchi“ di San Sisto Un alloggio di fortuna nel residence abbandonato

Gli agenti sono stati chiamati a intervenire da un residente che aveva notato un viavai sospetto. Condizioni igieniche precarie. Controlli in tutto il quartiere.

I “bivacchi“ di San Sisto  Un alloggio di fortuna  nel residence abbandonato

I “bivacchi“ di San Sisto Un alloggio di fortuna nel residence abbandonato

San Sisto ad alta temperatura. Nel quartiere a pochi chilometri dal centro storico di Perugia, la polizia è stata impegnata in un doppio intervento. Uno, in appartamento trasformato apparentemente in bivacco, ripropone il problema del residence lungo viale San Sisto, da anni abbandonato, su cui si è recentemente acceso anche il fare dell’amministrazione comunale con un atto formale. A portare gli agenti in una delle abitazioni, la chiamata di una residente che aveva notato un sospetto movimento di persone. Controllando l’edificio in disuso, gli agenti hanno potuto constatare come, nonostante le condizioni igienico sanitarie decisamente precarie, fosse stato creato un alloggio di fortuna. Al momento delle verifiche non c’era nessuno.

Sempre a San Sisto, nel corso di controlli lungo le strade della città, i poliziotti hanno fermato un 24enne a cui è stata trovata della droga in quantità modiche. È stato multato, mentre gli è stata ritirata la patente. Ancora San Sisto, come detto, dove solo pochi giorni fa, per questioni presumibilmente legate proprio agli stupefacenti, si era verificato un accoltellamento. I controlli di questi ultimi giorni rientrano in un dispositivo di sicurezza più ampio che ha visto impegnati anche agenti a piedi tra via Campo di Marte, via Canali, via del Macello. E ancora, la zona della stazione ferroviaria di Fontivegge e il parco della Pescaia, dove sono stati effettuati controlli finalizzati a prevenire la prostituzione su strada. Durante l’attività sono stati effettuati 7 posti di controllo, identificate 103 persone e monitorate 51 autovetture. Un uomo di 57 anni ha cercato di sottrarsi alle verifiche degli agenti. Fermato è stato poi multato. Un altro conducente, infine, è stato sorpreso alla guida di una vettura sottoposta a fermo amministrativo per mancanza di revisione. Per lui una multa da 1.998 euro e un nuovo fermo amministrativo del veicolo per la durata di 90 giorni.