I banditi sono stati presi. Avevano devastato la sala giochi di Pineta

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Città della Pieve hanno identificato e denunciato i presunti autori del raid a Castiglione del Lago .

I banditi sono stati presi. Avevano devastato la sala giochi di Pineta

I banditi sono stati presi. Avevano devastato la sala giochi di Pineta

Presi i banditi che devastarono la Sala giochi Izi Play di Pineta. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Città della Pieve, a conclusione delle approfondite indagini su una serie di furti verificatisi in Castiglione del Lago nello scorso mese di maggio, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia due cittadini rumeni, già noti alle Forze di Polizia e in Italia senza fissa dimora, ritenuti presunti responsabili di furto aggravato in concorso.

In particolare, i fatti riguardano la notte del 29 maggio 2023 quando i ladri si erano introdotti all’interno della sala giochi di Castiglione del lago sfondando la vetrina con un autocarro, utilizzato come ariete e rubato poco prima all’interno di un capannone aziendale sito sempre in località Pineta e poco distante dalla Izi Play.

Una volta all’interno della sala giochi i malfattori si erano impossessati di una cassaforte e di una macchina "cambiamonete", contenenti complessivamente circa 30 mila euro in contanti, oltre a danneggiare pesantemente la struttura e gli arredi della stessa, per un danno complessivo pari a migliaia di euro. Il giorno successivo all’assalto dei grandi teli neri sono stati appesi alla facciata della sala giochi Izi Play per coprire l’ingresso distrutto e i locali devastati e lo stesso titolare aveva lanciato un grido di disperazione.

Poco dopo gli stessi, per assicurarsi la fuga, si erano introdotti in una officina limitrofa dalla quale avevano asportato una autovettura Opel e un furgone Fiat, utilizzati per allontanarsi dal luogo degli eventi.

I carabinieri hanno incrociato e passato al setaccio i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti su tutto il tragitto compiuto dai malviventi e delle tre attività commerciali, questo insieme agli accertamenti tecnico-scientifici svolti nel corso dei sopralluoghi e a bordo dell’autocarro utilizzato per penetrare nella sala giochi e del furgone Fiat abbandonato dai ladri in prossimità della stazione ferroviaria, nonché altri accertamenti tecnici, hanno permesso ai militari della compagnia di Città della Pieve guidata dal capitano Luca Battistella di identificare i due presunti autori dei furti e denunciarli alla competente Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di furto aggravato in concorso.