
Un momento della rievocazione storica che anima Spello dal 18 al 25 agosto riportando gli spettatori in un avvincente viaggio ai tempi di Augusto e Costantino
La storia si fa incanto e sale nella macchina del tempo a ripercorrere i fasti dell’era di Augusto e Costantino. Accade a Spello, dal 18 al 25 agosto, quando la scena sarà tutta per l’edizione 2024, la tredicesima, di ”Hispellvm. Il Potere dell’Acqua”, suggestiva rievocazione storica che riaccende le gesta della Spello imperiale - dal I secolo a.C. al IV d.C quando l’antica civitas umbra fu Splendidissima Colonia Iulia, indiscussa e fiorente capitale di umbri e romani. Moltissime le novità messe in campo dall’Associazione Hispellvm - curatrice dell’evento -, a cominciare dalla durata passata da quattro a otto giorni. Tante le innovazioni anche nel programma, curato con il contributo di un autorevole Comitato scientifico.
A illustrare tempi e modi della manifestazione, Sandro Vitali presidente dell’Associazione Hispellvm, con la consigliera delegata e l’esperto Irene Falcinelli e Giorgio Bonamente, Carlo Paolocci presidente Aurs Associazione Umbra Rievocazioni Storiche, Davide Pieroni assessore alla cultura del Comune di Spello e l’assessore regionale al turismo Paola Agabiti. Per un’intera settimana, dentro e fuori le mura, HISPELLVM ritrova i luoghi e i gloriosi tempi della Spello romana, proponendo un affascinante viaggio tra personaggi in costume, momenti rievocativi e spettacoli itineranti che condurranno grandi e piccini nel Campus della colonia Hispellum - il cuore della civitas -, tra le atmosfere vocianti di piazze e mercati, nel mezzo di scene di vita quotidiana o negli accampamenti militari e nelle domus, al cospetto di matrone e senatori, ancelle e vestali, musici e giocolieri, centurioni e legionari della XXII Legio PPF, che proprio a Spello ebbe i natali.
II calendario propone intrattenimenti, cene spettacolo, conferenze, talk, mostre, laboratori ludico-didattici, originalissime e
suggestive escursioni/racconto, urban trek sotto le stelle, visite guidate alla scoperta della Spello romana. Grande spazio pure al teatro con focus sulla commedia plautina e la mise en scène di ”Mostellaria. E c’è anche la possibilità di sedersi alla tavola dei Romani, gustare nelle popinae l’antico street food, o cenare nelle tabernae dove assaporare una Patinam Apicianam o un buon Pullum Oxyzomun. Italiana. Sarà poi la bellissima terrazza della Taverna Costantino Imperatore ad accogliere ogni sera le cene spettacolo, raffinati banchetti accompagnati da racconti, teatranti, musici, danzatori.