
E’ stata inaugurata ieri, per rimanere aperta fino al due ottobre, la mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio – Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra“, parte integrante delle celebrazioni per i seicento anni della nascita del celebre condottiero ed uomo di cultura (Gubbio il 7 giugno 1422). Il taglio del nastro nella sala dell’Arengo del Palazzo dei Consoli, è stato preceduto da una cerimonia svoltasi nella sala trecentesca della residenza municipale, coordinata da Federica Grandis, alla quale hanno partecipato il sindaco Filippo Stirati, il coordinatore Francesco Paolo di Teodoro, il Vescovo Mons. Luciano Paolucci Bedini, la direttrice del Palazzo Ducale Paola Mercurelli Salari. Hanno preso la parola anche il sindaco di Urbino Maurizio Gambini e Lucio Lupini in rappresentanza della Fondazione Perugia. In sala, a conferma dell’interesse dell’iniziativa, con l’assessore alla cultura Giovanna Uccellani, autorità civili e militari, esponenti del mondo politico, critici d’arte, docenti universitari e studiosi. A seguire la visita guidata alla mostra curata da Francesco Paolo Di Teodoro con Lucia Bertolini, Patrizia Castelli e Fulvio Cervini.
Ospitata nel Palazzo dei Consoli, nel Museo Diocesano e nel Palazzo Ducale, copre un arco di tempo che va dalla nascita del duca alla morte del figlio Guidubaldo nel 1508. Periodo descritto e documentato da opere di assoluto valore storico ed artistico, concesse da istituzioni italiane e straniere, collezionisti privati: manoscritti, dipinti, documenti, medaglie, monete, armi, armature, sculture, arredi (come si vede nelle foto di Gavirati). In particolare la Biblioteca Apostolica Vaticana ha messo a disposizione quindici splendidi manoscritti (solo due facsimili), distribuiti fra le tre sedi.
In particolare a Palazzo Ducale (curatore Francesco Paolo di Teodoro) è raccontata la vita di corte, le vicende costruttive del palazzo e le arti a Gubbio nel periodo feltresco. Parte integrante la splendida replica dello Studiolo (l’originale è a New York) opera del laboratorio eugubino Minelli.
A Palazzo dei Consoli (curatori Fulvio Cervini e Lucia Bertolini) è documentata la vita di Federico condottiero e mecenate, al Museo Diocesano (curatrice Patrizia Castelli), le scienze matematiche, astronomiche e astrologiche, care alla corte e al duca. Per informazioni: Ufficio IAT Gubbio tel. 075 9220693 – [email protected]
g.b.