
Giunta, rebus Pensa Perugia. E slittano le ’nomination’
La giornata di ieri doveva essere quella delle ‘nomination’: le delegazioni di liste e partiti avrebbero dovuto mettere sul piatto i nomi per i posti da assessore. Ma a quanto pare tutto è slittato e se ne riparlerà prossimamente. Quello che è emerso in queste ore è piuttosto una tensione tra ‘Pensa Perugia’, la lista capitanata da Azione, e lo staffa politico del sindaco. L’indicazione, come anticipato da La Nazione, è quella che prevede per questa lista l’ingresso in giunta di Andrea Stafisso: le componenti della lista Pensa Perugia gradirebbero però che facesse parte dell’Esecutivo uno degli eletti, nella fattispecie Lorenzo Mazzanti, senza per questo escludere l’ipotesi di un ingresso a Palazzo dei Priori del segretario regionale Giacomo Leonelli (foto), che rivendica con forza quei 4.702 voti portati alla coalizione di centrosinistra e quindi alla sindaca Vittoria Ferdinandi. Questo al momento sembra il nodo principale per la prima cittadina che nel suo incontro con il personale di alcuni uffici ha speso queste parole. "Con i dipendenti e le dipendenti del Comune di Perugia ho voluto subito aprire una finestra di confronto – ha detto –, che si basa sull’ascolto e sul dialogo, perché penso che la macchina politica e quella tecnico amministrativa debbano viaggiare insieme da subito. Durante l’incontro – ha aggiunto Ferdinandi - si è creata già una bella sinergia, e ne sono felice. Gli uomini e le donne che lavorano negli uffici comunali portano con loro un bagaglio di conoscenze, saperi ed esperienza importante, da valorizzare anche sul piano della stabilizzazione dei contratti. È grazie al loro lavoro, dietro le quinte e svolto con generosità, che la pubblica amministrazione perugina va avanti".