Scalatore precipita per 20 metri e muore

La vittima di Città di Castello, Franck Migliorati, aveva 53 anni

Soccorso alpino

Soccorso alpino

Perugia, 3 febbraio 2023 - Tragedia ieri sera, giovedì 2 febbraio, nei pressi della Balza della Penna a Piobbico (Pesaro Urbino). Uno scalatore esperto di 53 anni, Franck Migliorati di Città di Castello (Perugia), è precipitato da almeno venti metri ed è morto.

Le operazioni di recupero del corpo, cui hanno partecipato gli uomini del Soccorso alpino e speleologico delle Marche, oltre ai vigili del fuoco e ai carabinieri si sono concluse solo poco prima della mezzanotte. Secondo le prime informazioni l’uomo, nato in Francia ma residente da sempre a Città di Castello, molto conosciuto tra i climber del centro Italia, sarebbe precipitato da almeno una ventina di metri mentre eseguiva la 'chiodatura', (cioè attrezzava un percorso con chiodi), di una nuova via di arrampicata sulla falesia Balza della Penna a Piobbico (Pesaro Urbino).

Non era la prima volta: molti percorsi erano stati tracciati da lui insieme ad altri scalatori nella zona della Falesia sasso del Re. L’allarme nel pomeriggio di ieri quando, non avendo sue notizie, la fidanzata si era rivolta agli amici del climber, dopo tentativi di contatto telefonico andati a vuoto. A seguito della segnalazione alcuni amici, anche dall’Altotevere umbro, si erano precipitati in zona per capire cosa fosse successo.

Purtroppo, con il calare della sera, non erano riusciti a mettersi in contatto né a individuare lo scalatore ed era stata attivata la macchina dei soccorsi. La stazione del Soccorso Alpino e Speleologico di Pesaro/Urbino, con otto operatori, si è portata sul posto per poi salire sul luogo del sospetto incidente. La vittima è stata trovata da due suoi amici alla base della parete che stava attrezzando mentre nel frattempo stavano arrivavano i soccorritori. Ricevuto il permesso dell'autorità giudiziaria, la salma è stata composta e trasportata a valle per tutte le procedure del caso. Presenti sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinieri. Il Soccorso alpino e speleologico delle Marche esprime le «più sentite condoglianze a familiari, fidanzata e amici».