Inizia un nuovo corso per la Fondazione Cassa di Risparmio Città di Castello che ha eletto il presidente, Alessandro Leveque, e tutto il consiglio d’amministrazione. Da sempre punto di riferimento per la promozione del bene comune e dello sviluppo culturale, sociale e civile del territorio, l’organismo che segue tanti e importanti progetti, annuncia il cambio di presidenza, "avvenuto nel segno della continuità e dell’impegno responsabile verso la comunità". Il nuovo consiglio d’amministrazione è presieduto da Leveque ed è composto da Maria Rita Bracchini, Luigi Schettino, Giovanni Cangi, Gianfranco Godioli, Angelo Benedetti e Tommaso Vannocchi.
Il presidente Leveque succede a Fabio Nisi che era in carica dal 2017 alla guida della fondazione: "La comunità rimane al centro della nostra missione – ha dichiarato Leveque – e continueremo, con spirito rinnovato, a mettere in campo idee, risorse e progettualità in grado di contribuire in modo tangibile al benessere collettivo". Leveque, (noto medico in forza da anni all’ospedale di Città di Castello dove guida l’unità operativa di nefrologia e dialisi) sarà affiancato alla vicepresidenza da Angelo Benedetti.
"La Fondazione intende proseguire con determinazione il cammino tracciato, rinnovando il proprio impegno a favore del territorio, dei cittadini e delle nuove generazioni. Il nuovo consiglio di amministrazione porta con sé un profilo autorevole, radicato nei principi di responsabilità sociale, innovazione e apertura al dialogo", si legge in una nota dello stesso ente. Il cambio al vertice viene definito "non solo un passaggio formale, ma l’occasione per ribadire con forza il ruolo della fondazione come istituzione viva, capace di ascoltare, costruire e generare valore".
Tra i progetti anche quello del centro di documentazione arte contemporanea proprio a palazzo Vitelli. Nel corso della riunione parole di gratitudine verso i presidenti e a tutti i Cda che si sono succeduti nel tempo. A margine dell’avvenuta nomina le congratulazioni a Leveque e a tutto il Cda da parte del sindaco Luca Secondi che auspica di continuare nel solco della collaborazione. Lo stesso primo cittadino ha rivolto un saluto al presidente uscente Nisi, "artefice di numerosi progetti di valorizzazione del patrimonio artistico-culturale, a partire dal recupero di palazzo Vitelli a Sant Egidio, dimora rinascimentale fra le più belle e dalle numerose iniziative di carattere sociale che la fondazione ha sostenuto nel corso degli anni".