DANIELE MINNI
Cronaca

"Fate un piano del verde". Poi gli tolgono l’acqua

Gli impongono di realizzare un piano del verde per vincolo urbanistico, poi però gli tolgono l’acqua per innaffiare orti...

Il sindaco di Spoleto Andrea Sisti è chiamato a chiarire la situazione dal consigliere di maggioranza Enzo Alleori

Il sindaco di Spoleto Andrea Sisti è chiamato a chiarire la situazione dal consigliere di maggioranza Enzo Alleori

Gli impongono di realizzare un piano del verde per vincolo urbanistico, poi però gli tolgono l’acqua per innaffiare orti e giardini. È quanto accaduto ai residenti di Colle Santo Tommaso che ora chiedono spiegazioni a Comune, Vus e consorzio di bonifica. I fatti sono piuttosto recenti. La lottizzazione della collina prevedeva, per vincolo urbanistico, che i proprietari realizzassero un piano del verde, garantendo la cura del paesaggio con una rete idrica dedicata all’irrigazione. Per questo fu creata una seconda rete idrica e siglata una convenzione tra i residenti, il consorzio di bonifica, la Vus e il Comune. I residenti hanno investito 32mila euro per realizzare la condotta che portava l’acqua per uso irriguo fino al serbatoio di Colle San Tommaso, ceduto poi alla Vus per la gestione. Dopo alcuni anni, il consorzio di bonifica ha smesso di fornire acqua per crisi idrica. L’unica risorsa rimasta era il sopravanzo dell’acquedotto comunale, che ha continuato a rifornire il serbatoio fino a due anni fa, quando Vus ha sospeso il servizio senza preavviso. Agli utenti addirittura erano arrivate bollette sbagliate, in cui l’acqua per uso irriguo era stata conteggiata come acqua potabile. Dopo la protesta dei residenti, la Vus ha riconosciuto l’errore, ma ha anche interrotto la fornitura senza spiegazioni e senza rispettare l’accordo siglato con tutti i firmatari. Il consigliere di maggioranza Enzo Alleori ha presentato un’interrogazione la sindaco per fare chiarezza su questa vicenda.