"Facciamo sesso". E lo deruba Denunciata una donna già nota per i suoi ’colpi’

Ha convinto un 53enne toscano a farla salire in auto e poi gli ha sfilato la collana con la ’tecnica dell’abbraccio’. Era stata espulsa da Castiglione.

"Facciamo sesso". E lo deruba  Denunciata una donna  già nota per i suoi ’colpi’

"Facciamo sesso". E lo deruba Denunciata una donna già nota per i suoi ’colpi’

Cercava "l’amore" ma ha trovato solo un raggiro. I carabinieri di Castiglione del Lago, a conclusione delle indagini scaturite dalla denuncia sporta qualche giorno fa da un 53enne, hanno denunciato una donna di origine rumena ritenuta presunta responsabile di furto con destrezza per aver sottratto alla vittima la catenina in oro che portava al collo. La disavventura in cui è incappato l’uomo di origini toscane è quella del furto con la "tecnica dell’abbraccio": si è visto sfilare la collana d’oro da una donna che adesso è stata denunciata per furto con destrezza, anche perché le era già stato vietato di rimettere piede nel comune di Castiglione del Lago. Il racconto di come sono andate le cose inizia nel mese di aprile, quando la vittima viene avvicinato da una donna nei pressi di un supermercato di Castiglione. Dopo alcune avances a sfondo sessuale, lo aveva convinto ad appartarsi a bordo della sua autovettura in una zona isolata.

Dopo un primo scambio di effusioni, la donna si è tirata indietro e l’uomo l’ha fatta scendere dalla propria autovettura; si è poco dopo reso conto che, mentre si trovavano a bordo del veicolo, la donna gli aveva sottratto la collana in oro del valore di 400 euro circa. Pochi giorni dopo la vittima ha rivisto la donna in un centro commerciale di Castiglione, e ha richiesto l’intervento dei carabinieri della locale stazione; la presunta autrice del furto è stata dunque identificata, riconosciuta dall’uomo che ha poco dopo sporto querela nei suoi confronti, e nuovamente denunciata alla Procura della Repubblica di Perugia poiché ritenuta presunta responsabile del reato di "furto con destrezza". La stessa donna era nota alle forze dell’ordine. Era stata infatti deferita alla Procura già nel mese di marzo quando, in circostanze simili e con il medesimo pretesto di consumare un rapporto sessuale, era stata ritenuta responsabile di aver sfilato la collana in oro al titolare di un esercizio commerciale di Castiglione del Lago. A seguito di quella denuncia, era stato richiesto ed ottenuto dal Questore di Perugia il "divieto di ritorno nel comune di Castiglione del Lago".