
Ricordare un protagonista del passato in una manifestazione che guarda al futuro. Una felice intuizione quella degli organizzatori (Sergio Bartoccioni ed il suo staff) di "Calciogiovane 90", torneo riservato gli Esordienti 1° anno disputatosi ieri pomeriggio allo stadio “Bernicchi“ e preceduto in mattinata dal “Memorial Aldo Agostinelli“, iniziativa che ha reso omaggio ad una figura di primo piano del football regionale. Il popolarissimo "Pagnotina" da giocatore, allenatore o preparatore dei portieri frequentò, oltre a quella tifernate, le piazze calcistiche di Perugia, Gubbio ed Umbertide e tanti di coloro che hanno condiviso l’esperienza calcistica (Davanzati, Guerrucci, Mambrini, Bracchini, Borsi, Bernardini..) hanno accolto di buon grado l’invito ad essere presenti. Ospite d’eccezione Fabrizio Ravanelli: "Avevo 12 anni - ha detto - ed ebbi Agostinelli come giocatore nelle giovanili del Perugia. Mi ha insegnato tanto ed è stato importante nel mio percorso di crescita, umana prima ancora che calcistica. Ricordo la sua simpatia e le sue pagelle del martedì, ma anche il modo in cui riusciva a trasmetterci valori basilari come il senso di appartenenza a quella società. Ad essere sincero all’inizio non era convintissimo delle mie doti calcistiche, forse mi vedeva più adatto per sport di fatica come il ciclismo che ora pratico con passione". Un plauso convinto agli organizzatori è venuto dal sindaco Luca Secondi, dall’assessore allo sport Riccardo Carletti e da Alvaro Agostinelli (figlio di "Pagnotina"), mentre Alvaro Arcipreti (Ds di lungo corso, ora all’Orvietana) ha ricordato come fu suo fratello Romano a chiamare Agostinelli a guidare il settore giovanile della Tiberis. Paolo Cocchieri