"Evitare la chiusura della Cotes". Oggi nuovo sciopero di otto ore

La Fiom Cgil proclama sciopero di 8 ore per difendere i lavoratori e salvare la Cotes da chiusura. Disaccordo con la dirigenza sull'applicazione degli accordi.

"Evitare la chiusura della Cotes". Oggi nuovo sciopero di otto ore

"Evitare la chiusura della Cotes". Oggi nuovo sciopero di otto ore

PERUGIA - Salvare la Cotes dalla chiusura e difendere il diritto dei lavoratori a "sperare ancora in un futuro": sono le ragioni alla base del nuovo sciopero di 8 ore proclamato per oggi dalla Fiom Cgil nell’azienda metalmeccanica di Balanzano e in contemporanea nelle sedi di Rimini e San Marino. "La dirigenza di Cotes accusa la Fiom di aver ‘inasprito i toni’, ma in realtà non sta rispettando gli accordi faticosamente raggiunti, dopo oltre un mese di trattativa, alla presenza di Confindustria - spiega Nico Malossi, segretario Fiom Cgil di Perugia - Accordi che puntavano a tutelare le maestranze, in particolare su incentivi all’esodo, rateizzazione del Tfr e, soprattutto, sull’apertura della cassa integrazione straordinaria, essenziale per traghettare l’azienda verso una possibile cessione". "Martedì l’azienda ha, infatti, deciso, unilateralmente, di far saltare il tavolo, assumendosi - sottolinea la Fiom - una gravissima responsabilità nei confronti dei lavoratori, che hanno passato decenni in azienda, e delle loro famiglie". Lo sciopero sarà accompagnato da un presidio davanti ai cancelli dell’azienda (via dell’Agricoltura) dalle ore 7.