
Entra nel bar e picchia l’ex cognato Era in affidamento, finisce in cella
SAN GIUSTINO – Era stato affidato ai servizi sociali dopo una serie ripetuta di bruttissimi episodi di stalking nei confronti della ex moglie, ma un 57enne residente a San Giustino si è messo di nuovo nei guai.
Nei giorni scorsi, evidentemente incurante della sua posizione nei confronti della giustizia, l’uomo è entrato in un bar nella frazione di Selci e ha aggredito l’ex cognato. La polizia, perciò, lo ha arrestato e portato in carcere a Capanne a seguito di un provvedimento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Perugia che revocava l’affidamento in prova in una comunità terapeutica e ne disponeva l’immediato accompagnamento in carcere. L’uomo, un italiano di 57 anni, era stato già condannato in via definitiva per il reato di atti persecutori ed è ancora imputato in alcuni procedimenti penali per lesioni personali, violazione del divieto di avvicinamento, minaccia, violenza privata e atti persecutori, tutti commessi nei confronti della ex compagna. Nelle maglie del procedimento era stato sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, ma il 14 luglio l’uomo è entrato in un bar del paese e ha aggredito senza un apparente motivo l’ex cognato, provocandogli delle lesioni.
Il magistrato di sorveglianza ha formulato un giudizio di incompatibilità tra la condotta dell’uomo e la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, con conseguente ripristino della pena carceraria e con il provvedimento eseguito dalla polizia del commissariato di Città di Castello.