ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Elezioni, il punto di David Fantauzzi: "La coalizione progressista non è finita"

Il capogruppo del Movimento cinque stelle in consiglio comunale: "Al lavoro per una proposta nuova"

Elezioni, il punto di David Fantauzzi: "La coalizione progressista non è finita"

Elezioni, il punto di David Fantauzzi: "La coalizione progressista non è finita"

"La ‘coalizione progressista’ c’è, stiamo agevolando il lavoro di costruzione di un’alleanza nuova, che non sia la riproposizione del 2019". David Fantauzzi è il capogruppo del Movimento cinque stelle in consiglio comunale, uno dei nomi dei candidati sindaco sul tavolo e uomo forte dei Pentastellati a Foligno.

Capogruppo Fantauzzi, come risponde all’appello della segretaria del Pd Franquillo che chiede un vostro ripensamento su Mariani?

"Non ci saranno ripensamenti e non tanto su Mariani, sul quale non ci siamo espressi, ma su quei requisiti che ci siamo dati e che tutte le forze politiche hanno accettato, facendo venir meno anche altre candidature che non corrispondevano ad essi. (No ad ex amministratori, ndr). Per quanto ci riguarda, non ci siamo occupati di Mariani. L’assemblea non ha dato un giudizio sulla validità della sua persona ma sull’accettabilità della sua candidatura in base ai requisiti".

Questo significa che la ‘coalizione progressista’ è finita prima di arrivare alle elezioni?

"Assolutamente no. Il tavolo va avanti e la coalizione farà lo stesso, perché siamo accomunati dalla visione della città per i prossimi anni. Siamo partiti dal ragionare sul cosa fare quando vinceremo per la gestione dei rifiuti, per la sanità, la vivibilità del centro storico, la mobilità e l’ex Zuccherificio. Tutte situazioni che abbiamo messo al primo posto e sulle quali siamo arrivati ad una identità di vedute confortante. Sono certo, dunque, che la coalizione si farà ed esprimerà una proposta forte per il cambiamento della città".

Fino a che punto il M5S è pronto a spingersi?

"Siamo coerentemente seduti con le altre forze, parlando di cose urgenti per la città. Lo abbiamo fatto non per occupare posti, ma per cambiare la città. Un cambiamento che potrà arrivare anche grazie al nostro lavoro come opposizione, allo scrupolo che abbiamo messo nella Commissione Controllo e Garanzia, perché crediamo fortemente che questa amministrazione abbia fatto peggio della precedente"

Intorno alla vostra posizione si è registrato nervosismo…

"Ho visto attacchi scomposti e rancorosi verso la mia persona, che ci danno la misura che stiamo andando nella giusta direzione, da parte di personaggi che hanno incarnato una stagione e che questa città ha già archiviato. C’è la volontà da parte di tutti ad andare avanti e non saremo noi a ostacolare la costruzione di una coalizione che invece agevoleremo quanto più possibile verso una proposta nuova".