
Ancora cantieri in E45 nel tratto dell’Altotevere con ben quattro viadotti che sono interessati da importanti lavori. Gli interventi sono attualmente in corso sui quattro viadotti tra Umbertide e Città di Castello (Roncalbello, Col di Pozzo, Tevere I e Tevere II) per un investimento complessivo da parte di Anas di 9,6 milioni di euro.
In particolare in queste ore sono entrate nel vivo le operazioni di manutenzione programmata e miglioramento sismico del viadotto "Tevere I", sulla strada statale 3bis "Tiberina" E45, all’altezza di Umbertide che sono state avviate da Anas nell’ambito del piano di riqualificazione. Tra l’altro proprio per consentire le operazioni di varo delle nuovi travi nel Tevere I, è stata necessaria la chiusura temporanea della E45 la notte scorsa in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Gubbio-Umbertide e Promano per chi viaggiava verso Cesena, e tra gli svincoli di Promano e MontonePietralunga per chi transitava in direzione Orte (la chiusura era stata programmata in orario notturno, dalle 21 di ieri alle 6 di stamani).
Il traffico in direzione Roma era stato deviato sulla viabilità secondaria con uscita obbligatoria allo svincolo di Promano e rientro a Montone; viceversa, i veicoli in direzione Cesena dovevano uscire a Umbertide e rientrare sulla E45 a Promano. I lavori riguardano, in particolare, il risanamento dei calcestruzzi, la parziale demolizione e ricostruzione dell’impalcato e l’installazione di dispositivi di appoggio antisismici, al fine di innalzare gli standard di sicurezza delle strutture. Molte le interruzioni e le deviazioni attualmente presenti nel tratto di E45 che insiste in Altotevere, tra Sansepolcro e Pierantonio, per consentire i lavori. Nel territorio di Città di Castello è interessato anche il viadotto della E45 su via Cortonese: per questo il comando della Polizia Municipale ha emesso un’ordinanza che dallo scorso 15 settembre al primo marzo 2022 istituisce il senso unico alternato di marcia per un tratto di 500 metri della strada comunale di competenza. La modifica al transito veicolare è disciplinata da un impianto semaforico mobile.
Si tratta ovviamente di cantieri indispensabili per aumentare la sicurezza dei viadotti lungo la E45 e anche per migliorare la viabilità complessiva. Ma è evidente che questi lavori tutti in fila e tutti in contemporanea possano provocare rallentamenti e disagi sia per gli automobilisti che, soprattutto, per il traffico pesante.