REDAZIONE UMBRIA

E’ malata di Sla, ma scrive e dipinge con gli occhi

La storia di Maria Assunta, da dieci anni attaccata a una macchina. Una mostra per raccontare le sue opere

Da più di dieci anni vive attaccata a una macchina ma questo non le ha impedisce di esprimersi, anche attraverso l’arte. Maria Assunta Toniacci, 53 anni, massetana, convive con la Sla, una malattia che atrofizza lentamente tutti i muscoli volontari. Gli unici a rimanere efficienti sono i muscoli dell’occhio ed è per questo che Maria Assunta usa un computer con puntatore oculare per comunicare. Un dispositivo capace di captare il movimento delle pupille e di farla interagire con lo schermo. I suoi occhi sono il suo mouse. Maria Assunta usa lo sguardo per relazionarsi con il mondo esterno e per dipingere, per consegnare agli altri la testimonianza visiva che la vita non ha limiti anche quando la vita i limiti te li impone.

Per rendere omaggio alla sua straordinaria tenacia l’amministrazione comunale e il Rotary hanno raccolto le sue opere e organizzato una mostra, una raccolta di luce, paesaggi e colori. Verrà inaugurata giovedì 10, alle ore 16 presso la sala vetrata dei portici comunali, e resterà aperta fino a domenica 14. Ieri, alla presenza degli specialisti che in questi anni l’hanno seguita, è stata illustrata nei dettagli questa iniziativa che per Maria Assunta, assistita 24h su 24, assume il valore di una sfida. "Cerco di vivere come se la malattia fosse una normalità - scrive Maria Assunta - ed è incredibile sentire come linee e colori riescano a dare un impulso a questa mia nuova normalità. Ho iniziato a disegnare con gli occhi da novembre 2020, grazie ad un incontro fortuito con Elena Wenk, arteterapeuta. In poco tempo da semplici disegni sono passata a disegni più elaborati. Ora esprimermi attraverso immagini è diventata la mia quotidianità".

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