"Denunceremo l’agronomo che ha redatto la perizia"

Mentre le ruspe del Comune sembrano avere il sopravvento in viale Borsi (nella foto) con il contestato abbattimento dei 36 pini, la “guerra“ di carte bollate tra le associazioni che si oppongono ai tagli e l’amministrazione comunale ( tra diffide, ricorso al Tar e denunce) è destinata a proseguire. "La Procura cosa dice? - attacca in un post Pierluigi Rainone, portavoce del Comitato Sos Verde pubblico –. Cosa risponde alla denuncia-querela che abbiamo depositato il 20 agosto? Come si difenderà a livello legale (verrà denunciato la prossima settimana sia a livello penale, sia alla Corte dei Conti per danno erariale) il dottore agronomo forestale che ha decretato la morte di 36 pini, dai 50 ai 70 anni di età, sulla base di una perizia visiva (senza l’utilizzo della strumentazione idonea a valutare la stabilita’ degli alberi)? I ternani contrari a questa Giunta non hanno voce (visto che le opposizioni fanno molto poco per contrastarne le politiche disastrose)". Il Comune procede al taglio ritenendo pericolosi i pini; la vicenda da giorni è al centro di un aspro confronto social in cui non mancano posizioni favorevoli all’amministrazione.