Demolito il cavalcavia lesionato Sparito in una notte dopo i danni causati dall’urto di un tir in transito

Le operazioni per la rimozione del ‘ponte’ si sono svolte sabato notte con la E45 che è stata chiusa nel tratto interessato dalle ore 21 del primo aprile fino all’alba di domenica 2, in entrambe le direzioni .

Demolito il cavalcavia lesionato  Sparito in una notte dopo i danni  causati dall’urto di un tir in transito

Demolito il cavalcavia lesionato Sparito in una notte dopo i danni causati dall’urto di un tir in transito

E’ stato completamente rimosso il cavalcavia all’altezza di Promano che era stato danneggiato da un tir in transito, nel mese di gennaio (con la parte sporgente del mezzo meccanico che stava trasportando, lesionò in modo irreparabile l’arcata). Anas aveva montato sin da subito due sostegni speciali a rinforzo della struttura e chiuso la carreggiata. Le operazioni per la demolizione del ‘ponte’ si sono svolte sabato notte con la E45 che è stata chiusa nel tratto interessato dalle ore 21 del primo aprile fino all’alba di domenica 2 aprile in entrambe le direzioni tra le uscite di Umbertide, Promano e Montone, con il traffico deviato sulla viabilità secondaria. Lo smontaggio in orario notturno con gruppi elettrogeni e fari che illuminavano la zona, ha visto impegnate alcune squadre di tecnici, operai Anas e ditte specializzate, con una maxi gru per il sollevamento delle sezioni di cemento. Presenti anche le forze dell’ordine. Le operazioni si sono svolte senza imprevisti e alle 6 del mattino di domenica erano concluse. Il ponte, on una notte, è sparito e la strada superiore, che collegava le zone interne, interrotta e delimitata. La ricollocazione del cavalcavia verrà poi completata in un secondo momento. Il nuovo ponte in acciaio Corten è stato progettato ed è in fase di ultimazione da parte di Anas. Ancora incerte le tempistiche di montaggio che, dovrebbero cominciare entro l’estate. Intanto in vista dell’esodo Pasquale, il traffico e le uscite di Promano sono state riaperte, ma in quel tratto il ponte – che per decenni sovrastava la zona e consentiva il collegamento interno per i residenti – non c’è più.