Dalla Regione prime restrizioni Eventi e feste: si attende il Governo

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L’ordinanza con le prime restrizioni per cercare di limitare il contagio da parte della Regione dovrebbe arrivare già in tarda mattinata. Ma per gli altri provvedimenti specifici che riguardano eventi, feste in piazza o attività sportive, si attenderanno le decisioni che domani prenderà il Governo. Questo quanto trapela da Palazzo Donini dopo la riunione del Cts che si è svolta lunedì.

Il tutto anche in attesa di conoscere l’esito del sequenziamento di alcuni tamponi effettuati in Umbria, per avere la certezza che anche qui sta ormai circolando la variante Omicron. Nelle prossime ore dunque la Giunta regionale assumerà alcuni provvedimenti che derivano proprio dai pareri scientifici fonriti dagli esperti.

L’Esecutivo regionale dovrebbe stabilire l’obbligatorietà dell’utilizzo delle mascherine all’aperto e al chiuso (Ffp2), così come potrebbero essere presi provvedimenti su eventi che si svolgono all’aperto nei prossimi giorni, ma anche quelli in luoghi chiusi (anche per lo sport). E’ evidente però che a questo punto sono sempre più a rischio le situazioni di assembramento come i presepi viventi, le feste di Capodanno, le attività sportive amatoriali, quelle al chiuso e grandi timori ieri sono stati espressi dagli esperti su Umbria Jazz Winter che si svolge a Orvieto.

La paura è che si tratti di una vera e propria "bomba epidemiologica a orologeria", dato l’afflusso massiccio di migliaia di persone. Ma a quanto pare su situazioni come questa sarà il Governo-Draghi a mettere un punto.