PERUGIA – L’Umbria registra un aumento di aziende agricole biologiche del 10% passando dalle 1.746 del 2022 alle 1.921 nel 2023. È quanto emerge, in riferimento alla Giornata europea del biologico da un’analisi Coldiretti Umbria su dati Sinab, che evidenzia per la nostra regione un aumento del 18,2% di superficie bio nel 2023 (58.306 ettari, rispetto ai 49.348 ettari dell’anno precedente).
L’incidenza delle superfici biologiche e delle aziende agricole biologiche sul totale in Umbria - riferisce Coldiretti - è rispettivamente del 19,3% e del 7%, mentre il numero degli operatori umbri del bio, sempre nel 2023, è di 2.110 (+8,8% rispetto all’anno precedente). Tra le principali produzioni biologiche umbre nel 2023 - continua Coldiretti - ci sono le colture foraggere (11.725 ettari) i cereali (7.707 ettari) e l’olivo (7.494 ettari). La spinta verso il biologico – sostiene ancora Coldiretti – è sostenuta soprattutto da motivi salutistici, ma molto importanti nella scelta di acquisto, sono il territorio di origine e le garanzie della certificazione.