Covid Umbria 21 maggio: prosegue il calo dei ricoveri. L'indice Rt scende a 0,75

Anche in Umbria si sta pensando a delle giornate dedicate alla vaccinazione anti Covid per i diciottenni in vista della maturità

Vaccinazione Covid

Vaccinazione Covid

Perugia, 21 maggio 2021 - Covid Umbria, scendono ancora i ricoverati negli ospedali dell'Umbria, ora 101, dieci meno del giorno precedente, 12 dei quali, tre in meno, nelle terapie intensive. Emerge dai dati sul sito della Regione. Tra giovedì e venerdì sono stati registrati 45 nuovi postivi, 139 guariti e tre morti. Gli attualmente positivi sono ora 2.097, 97 in meno di giovedì. Sono stati analizzati 2.202 tamponi e 3.768 test antigenici. Il tasso di positività è dello 0,75 per cento (0,76 il giorno precedente) e del 2 per cento sui soli molecolari (era 1,9). 

Vaccini ai maturandi

Anche in Umbria si sta pensando a delle giornate dedicate alla vaccinazione anti Covid per i diciottenni in vista della maturità. «Stiamo valutando questa opzione ma dipenderà dal numero dei vaccini che arriveranno prossimamente» ha spiegato il commissario straordinario regionale per l'emergenza coronavirus Massimo D'Angelo. «Noi siamo modulati sulla base di un piano vaccinale che specifica le fasce di età - ha affermato il commissario - ma se arrivano i vaccini non abbiamo difficoltà a far entrare più soggetti nel processo vaccinale. Quindi potremo aprire anche ai maturandi, oltre ai lavoratori nei punti vaccinali delle strutture produttive come stiamo predisponendo, solo grazie ad una eventuale disponibilità di vaccini». 

Vaccini fragili con meno di 60 anni

La Regione Umbria a partire da oggi avvia le prenotazioni anche per la vaccinazione contro il Covid dei pazienti fragili, relativi alla «categoria 4», ovvero con meno di 60 anni. «Si tratta di circa 20 mila persone» ha spiegato l'assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, nel corso della conferenza settimanale sullo stato di avanzamento della campagna vaccinale in Umbria. L'assessore ha quindi sottolineato che «su nove fasce di età, su sette l'Umbria è tra i primi cinque posti rispetto alle altre regioni». «Quindi - ha aggiunto - considerando il serbatoio di vaccini disponibili è un ottimo risultato. Sono soddisfatto, non possiamo essere primi dappertutto». 

Indice Rt in calo

L'indice Rt per il Covid in Umbria calcolato sugli ultimi 14 giorni è a 0,75, in calo rispetto allo 0,83 di una settimana fa, con l'incidenza media regionale di casi per 100 mila abitanti arrivata a 56,54 (con il dato riferito a lunedì). Questi gli «ottimi dati» annunciati da Carla Bietta e Marco Cristofori del nucleo epidemiologico regionale durante l'aggiornamento settimanale sull'andamento della pandemia. «Dal numero di casi attuali possiamo dire che avremo un'incidenza ancora inferiore per scendere sotto 50» ha detto Cristofori. «Siamo vicini a questo dato - ha poi aggiunto l'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto - e quindi alla zona bianca». In merito alla curva epidemiologica è stato poi osservato che questa «ha preso un andamento in discesa diverso rispetto alle precedenti settimane e scende più velocemente». Per Cristofori sono diversi i fattori responsabili, «come la campagna di vaccinazione e il clima un pò più caldo».