REDAZIONE UMBRIA

Corso Vannucci, la pietra? "Non è così rovinata..."

Dibattito sulla pavimentazione del salotto buono. "I camion la danneggiano" "Posizionata negli anni ’70 è di un materiale soggetto a sfaldamento"

"Ripavimentare Corso Vannucci? Si tratta di un intervento particolarmente complesso che coinvolge competenze ascrivibili a molteplici uffici comunali ed alla soprintendenza dei beni culturali, visto che riguarda un’area vincolata". A ricordarlo è stata la dirigente comunale Margherita Ambrosi che era in audizione con l’assessore alle Infrastrutture Otello Numerini in Commissione Urbanistica. Il tema era proprio quello del Piano di ripavimentazione di piazze e vie principali del centro storico, messo sul tavolo dai consiglieri di centrosinistra.

"La pavimentazione attuale – ha spiega Amborsi –, posizionata intorno alla fine degli anni ’70, è costituita da pietra serena, un materiale che, purtroppo, è soggetto a progressivo sfaldamento. Ecco perché alcune pietre risultano ammalorate con conseguente necessità di sostituzione. In senso generale tuttavia la pavimentazione complessiva non risulta aver raggiunto il suo fine vita, non richiedendo per l’effetto una completa sostituzione nell’immediato".

Nel comprendere che la principale responsabilità di questa situazione debba essere ascritta alla scelta di posizionare a fine anni ’70 la pietra serena, soggetta a sfaldamento, il consigliere di opposizione Fabrizio Croce ha tuttavia evidenziato che "parte della colpa va anche attribuita alla recente scelta di istituire il senso unico in via Baglioni, con ciò costringendo i mezzi pesanti ad uscire percorrendo corso Vannucci". La presidente della commissione Cristiana Casaioli (Progetto Perugia) ha sostenuto che in 7 anni di Amministrazione Romizi è stata rivolta massima attenzione al centro storico sia in termini di riqualificazione dei monumenti (art bonus) che di manutenzione delle strade ammalorate nonché attraverso politiche di rilancio.