Corciano Festival, quattro giornate per ripartire

La kermesse si reinventa con un cartellone speciale Spettacoli dal 13 al 16 agosto Resta la fusione tra le arti

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Anche il Corciano Festival rilancia la sua sfida. La cultura non si ferma nell’antico borgo che in linea con i grandi eventi dell’estate conferma l’edizione 56 e le reinventa con un cartellone speciale: quattro giornate di spettacoli all’aperto, da giovedì 13 e domenica 16 agosto, tra arti visive, teatro, musica, letteratura e rievocazioni storiche. Tutto in sicurezza e ingresso gratuito.

"La nostra – dicono gli organizzatori – è una delle manifestazioni culturali più longeve dell’Umbria e un’attrazione turistica importante. Gli ostacoli non sono pochi, ma siamo uniti, pronti e motivati". La prima giornata coincide con l’inaugurazione della mostra “Medialismi 2.0‘2.0 Impronte, corrispondenze, stendali, metessi & altre storie…” a cura di Gabriele Perretta con video, fotografia, disegno, illustrazione, fumetto, poesia, installazioni, scultura, performance, pittura, suono, cinema tra gli spazi interni ed esterni del borgo. Per il teatro, torna il regista Maurizio Schmidt che con gli attori Claudio De Maglio, Luca Mammoli, Emilia Scarpati Fanetti, Marco Sgrosso, Elisabetta Vergani e le musiche di Sara Calvanelli e Leonardo Ramadori, propone due serate dedicate al Decameron di Boccaccio, ovvero “Come il Medioevo racconta l’amore in tempo di peste”.

La sezione letteraria vedrà quattro appuntamenti, uno al giorno e tornano le rievocazioni storiche del ‘400, in una ‘nuova veste’, dal 13 al 15 agosto: i Menestrelli di Corciano (che accompagneranno le letture del Decameron), la Cerimonia del Lume e a Ferragosto una Cerimonia in costume in piazza Coragino per rendere omaggio al Gonfalone del Bonfigli, seguita in serata dalla disfida degli arcieri. Gran finale con il tradizionale concerto di chiusura, con il “Corciano Festival Ensemble“ diretto da Andrea Franceschelli.

S.C.