
Coppia finisce con l’auto nel campo. La moglie di 57 anni non sopravvive. Il marito in gravissime condizioni
Ancora sangue e morte sulle strade umbre. Stavolta, nell’ennesimo incidente stradale verificatosi in Umbria, sono rimaste coinvolte due persone, marito e moglie, residenti a Bettona, che viaggiavano a bordo di un’utilitaria. Pesantissimo il bilancio: la donna, di 57 anni, è morta sul colpo mentre l’uomo, di 61 anni, è stato trasportato in ospedale, in codice rosso.
Il sinistro si è verificato, intorno alle 16.15 di ieri, lungo la Strada provinciale “404-via Assisi“ nel tratto che unisce Costano, frazione di Bastia, a Passaggio di Bettona. Al vaglio dei carabinieri la dinamica dell’incidente: i militari si sono occupati di tutti i rilievi che potranno aiutare a capire cosa è accaduto in quei tragici istanti.
La macchina, una Fiat Idea, per cause in corso di accertamento è finita in un campo che costeggia la strada: ridotta in un ammasso di lamiere contorte. E subito è scattato l’allarme, con l’arrivo sul posto dei carabinieri del Comando Compagnia di Assisi, degli agenti della Polizia locale di Bastia Umbra, dei vigili del fuoco del distaccamento di Assisi, dell’ambulanza e dell’automedica del 118 dell’ospedale della città serafica.
Sul luogo è anche intervenuto l’elicottero dell’elisoccorso Nibbio. Purtroppo per la donna, nonostante tutti i tentativi dell’equipe medica, non c’è stato nulla da fare: per la 57ene troppo gravi le ferite riportate nell’impatto. Mmentre l’uomo, estratto dal veicolo dai pompieri, è stato poi portato in ospedale in gravi condizioni: è stato sottoposto a tutti gli accertamenti e le cure del caso. È stato ricoverato con riserva di prognosi: al vaglio l’eventuale trasferimento all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Il traffico lungo il tratto di strada è rimasto bloccato per diverso tempo per consentire dapprima i soccorsi, l’intervento del medico legale, poi i rilievi e il recupero della salma e del veicolo. La Polizia locale di Bastia Umbra ha bloccato il traffico all’altezza dell’impianto semaforico all’altezza di via Santa Elisabetta.