Come sarà il nuovo Teatro Verdi "Acustica studiata nei dettagli"

Il vicesindaco Benedetta Salvati fa il punto sul progetto "L’impianto ospiterà anche le opere di lirica"

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"Il nuovo Teatro Verdi è progettato per ospitare opere di lirica", lo afferma via social il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Benedetta Salvati, postando sulla propria pagina Fb anche un’immagine dell’interno (nella foto). "Per questo sarà dotato di un golfo mistico, o buca d’orchestra, realizzato su una piattaforma mobile - continua – . Il golfo sarà in grado di ospitare un’orchestra di cinquanta musicisti (quelli necessari per una importante opera lirica) su una superficie di circa 75 mq. La sua attivazione meccanica a diverse altezze permetterà di modulare il rapporto spaziale tra sala e palcoscenico e darà anche accesso al livello ipogeo andando a implementare, una volta abbassato, il palcoscenico del ridotto. L’acustica è stata studiata in tutti i particolari e con i più moderni strumenti a disposizione come il software di simulazione Odeon. I progettisti hanno fornito al Comune una relazione specialistica di acustica con la valutazione previsionale dei requisiti acustici passivi e una relazione acustica architettonica del progetto definitivo, che riguarda sia la sala del teatro che quella del ridotto". "Si tratta di un documento tecnico di quasi trenta cartelle - aggiunge Salvati – che prende in esame tutti gli aspetti legati all’acustica nelle diverse situazioni di eventi e spettacoli, considerando naturalmente le opere liriche, verificando materiali, spazi, riverberi, fonoassorbenza, in linea con gli obiettivi che abbiamo indicato". "Terni è rimasta per troppo tempo senza un teatro - conclude Salvati –, è arrivato il momento di remare tutti dalla stessa parte".