Celebrazioni Francescane, Gubbio esclusa dal comitato organizzatore

Celebrazioni Francescane, Gubbio esclusa dal comitato organizzatore

Celebrazioni Francescane, Gubbio esclusa dal comitato organizzatore

GUBBIO – Non c’è spazio per Gubbio nel ’Comitato Nazionale per le celebrazioni degli ottocento anni dalla morte di San Francesco’, appena nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Presieduto dal professor Davide Rondoni, ha il compito di elaborare un "programma culturale relativo alla vita, all’opera e ai luoghi legati alla figura di San Francesco". Un’esclusione che era nell’aria e contro la quale non hanno avuto esito varie sollecitazioni pue effettuate.

Brucia, al di la di tutto, il costante ostracismo nel riconoscere a tutti gli effetti Gubbio quale ’seconda patria di San Francesco’ dove il santo ha trovato accoglienza e dato inizio alla sua seconda vita come ricordano e documentano le tante testimonianze storiche, artistiche e monumentali: dall’accoglienza ad opera degli Spadalonga alla vestizione (nella foto la Cappella della Chiesa di San Francesco, eretta sul fondaco della nobile famiglia eugubina, dove sarebbe avvenuta), dall’ammansimento del lupo fino all’assistenza ai lebbrosi. Ma Gubbio resta fuori dal Comitato.