REDAZIONE UMBRIA

Carta lascia: "Anno impegnativo Ma la Scuola ha saputo reagire"

L’Ente costituisce un centro d’eccellenza nazionale "Un istituto multiculturale che garantisce più servizi"

Cambio al vertice della Scuola di lingue estere dell’Esercito. Il generale di brigata Salvatore Carta ha passato il testimone al generale di brigata Emiliano Vigorita, dopo aver pronunciato la formula di riconoscimento. Un anno impegnativo quello trascorso dal generale Carta alla guida dell’Istituto, condizionato dall’emergenza sanitaria, ma ricco di soddisfazioni che egli stesso ha ricordato: "La Scuola ha saputo reagire. Non si è fermata e ha continuato a svolgere la sua missione, con modalità diversificate e adeguate alla situazione del momento, ma mantenendo inalterata la qualità della formazione linguistica. Di questo devo dare atto a tutto il personale militare e civile della Slee". Il generale di Corpo d’armata camporeale, nel ringraziare il generale Carta per l’eccellente lavoro svolto e nell’augurare buon lavoro al nuovo padrone di casa per il delicato incarico assunto ha sottolineato come: “La Slee costituisce non solo un centro di eccellenza per l’apprendimento delle lingue straniere, ma un autentico polo culturale nazionale” e ha aggiunto “tutto questo è possibile grazie alla naturale vocazione internazionale, multiculturale e inter-agenzia che caratterizza questo Istituto". Vigorita proviene dal Comando per la formazione e Scuola di applicazione di Torino.