Sei anni fa, tra il 12 e 13 marzo, a piazza dell’Olmo venne brutalmente ucciso David Raggi, che aveva raggiunto gli amici per un dopocena come tanti. Studente di 27 anni, già volontario del soccorso, strappato alla vita da un clandestino ubriaco che aggredì il primo che si trovò di fronte, colpendolo alla gola con un calice spezzato. Una tragedia che ha cambiato la città. "Caro David – scrive in un post il sindaco Leonardo Latini –, a distanza di sei anni Terni non dimentica il tuo sorriso, il tuo altruismo, il tuo amore per la città, la famiglia, gli amici". Il ricordo di David Raggi anche da parte di Marco Cecconi, coordinatore di FdI: "Era uno dei tantissimi bravi ragazzi figli della nostra terra. Stava dove più gli pareva quella sera tra il 12 e il 13 marzo del 2015. Stava solo usando la parte migliore della sua vita quando qualcuno che neanche avrebbe dovuto stare li, lo ha assassinato". Da Cecconi anche un pensiero all’avvocato Massimo Proietti, scomparso nei mesi scorsi, che fu il legale della famiglia Raggi: "Vada anche un ricordo all’avvocato Proietti, che tanto si è speso per assicurare un giusto indennizzo alla famiglia e perché venisse irrogata una sanzione esemplare all’assassino".
Cronaca"Caro David, la tua città non dimentica"