
Carissimi e Nicchi (Lega) avvisano gli alleati: "Latini da ricandidare"
TERNI "La vittoria nel 2018 di Leonardo Latini (nella foto) a sindaco di Terni ha permesso a tutto il centrodestra umbro di cominciare una stagione di vittorie e cambiamento che ha portato a successi in altri importanti Comuni, ma soprattutto a poter scardinare una regione che mai aveva avuto una guida a trazione di centrodestra. Oggi mettere in discussione la ricandidatura del sindaco Latini significa disconoscere quanto di buono è stato fatto in maniera sinergica tra l’amministrazione e i rappresentanti territoriali eletti in Regione". Lo affermano i consiglieri regionali della Lega Daniele Carissimi e Daniele Nicchi. "I nostri elettori ma soprattutto le tante persone con cui ci raccordiamo quotidianamente - aggiungono – , ci spingono a prendere una posizione che ai più sembrerebbe ovvia, ma che oggi riteniamo doverosa per il ruolo che siamo stati chiamati a ricoprire". Carissimi e Nicchi auspicano che "la candidatura di Latini a sindaco avvenga al più presto e in maniera fortemente condivisa da tutte le forze politiche della coalizione". "Perché altrimenti - continuano - tutto ciò significherebbe che qualcuno non ascolta più il nostro elettorato oppure, ancora peggio, mira solo a un tornaconto che rischierebbe seriamente di evocare quanto successo in passato al sindaco Gianfranco Ciaurro"