Carcere di Terni, lite tra detenuti: due poliziotti in ospedale

La denuncia del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria

Il carcere di Terni

Il carcere di Terni

Terni, 2 marzo 2024 – Nuovo episodio violento all'interno del carcere Sabbione di Terni. Fabrizio Bonino, segretario nazionale per l'Umbria del Sindacato autonomo polizia penitenziaria, riferisce quanto è avvenuto nelle ultime ore nella casa circondariale, dove è scoppiata una violenta lite tra due detenuti maghrebini e un albanese nel piano terra della Media sicurezza per questioni ancora sconosciute. A farne le spese sono stati i due poliziotti intervenuti per tentare di sedare la rissa, entrambi accompagnati al pronto soccorso del locale ospedale per essere medicati. Per uno di loro, che ha battuto violentemente la testa, è dovuto intervenire il 118. Uno dei due nordafricani, venerdì mattina si era messo davanti al cancello che dà accesso all'infermeria dell'istituto, sembrerebbe reclamando una terapia, armato di lametta, minacciando di autolesionarsi e ferire chiunque tentasse di avvicinarsi. Per Donato Capece, segretario generale del Sappe, «servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto. Espellere gli stranieri detenuti in Italia, per fare scontare loro la pena nelle carceri dei Paesi di origine, come nel caso dei detenuti protagonisti delle ore di follia a Terni, potrebbe già essere una soluzione, come anche prevedere la riapertura degli ospedali psichiatrici giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario».