REDAZIONE UMBRIA

Cantieri e smottamenti. Così il traffico va in tilt. Inagibili pure i parcheggi

Gubbio, pesanti problemi a sosta e circolazione nella zona della Vittorina. Chiusa via Frate Lupo. Cedimenti stradali in due punti di corso Garibaldi .

Una delle. interruzioni stradali lungo corso Garibaldi nel centro storico di Gubbio

Una delle. interruzioni stradali lungo corso Garibaldi nel centro storico di Gubbio

È un periodo di particolare attività e frenesia per quanto riguarda i lavori pubblici a Gubbio. Nelle ultime settimane, infatti, le operazioni di potenziamento della rete idrica in varie zone della città hanno causato importanti disagi con la chiusura di direttrici stradali molto battute dagli automobilisti. Soprattutto in zona Vittorina, dove svariate piazzette e di conseguenza parcheggi abitudinariamente utilizzati dai residenti (come quello in via Antonio Salieri o quello in Largo Donizetti) sono stati resi inagibili dai lavori, a volte segnalati approssimativamente o per niente segnalati.

Ciò che crea però i maggiori disagi in quella parte di città è la chiusura di via Frate Lupo nel tratto compreso tra la rotatoria del Parco della Vittorina e quella di fronte al Supermercato EMI, chiusa in direzione centro storico. Oltre a questo è stata chiusa anche via della Piaggiola nel tratto finale di strada, con l’inversione del senso di marcia dell’incrocio proprio con via Frate Lupo per permettere lo scorrimento del traffico. Tentativi spesso vani, perché specialmente in orari di punta come l’uscita delle scuole (in quella zona è presente sia una sede del Polo Liceale "Mazzatinti" che la primaria "Aldo Moro" il traffico va a congestionarsi creando code lunghissime che causano disagi importanti a tutta la circolazione veicolare.

Non solo la prima periferia è alle prese con i disagi, però, perché anche il centro storico ha le sue problematiche legate ad alcuni lavori in corso. Oltre a via Fonte Avellana, chiusa da oltre un anno, anche Corso Garibaldi ha fatto registrare negli ultimi giorni ben due cedimenti, uno per estremità della lunga via del centro storico eugubino. Il primo si era verificato una settimana fa nella parte finale che s’incrocia con via della Repubblica, che è già stato recintato per evitare peggioramenti: il cedimento potrebbe essere riconducibile – secondo le prime verifiche – anche ai dehors dei locali posizionati in loco, che costringerebbero le auto a passare sempre in quella zona di strada. L’altro, invece, è in cima a Corso Garibaldi, e riguarderebbe il cantiere da tempo posto all’altezza di via Boncompagni. Ieri la zona è stata interdetta al traffico per agevolare le operazioni di controllo e risolvimento. Sulla sede stradale sono in corso altre verifiche

Federico Minelli