ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Cagnolino ucciso a calci e pugni e poi messo in un sacco

La testimonianza-choc: "Lo hanno ammazzato e messo in un sacchetto". Adesso indaga la polizia

Indaga la Polizia

Indaga la Polizia

PerugiaCane aggredito e ucciso a calci e pugni lungo il Topino. Un episodio gravissimo, da ieri, ha fatto rabbrividire la città e sconvolto per l’efferatezza e la crudeltà.

La questione è stata prima denunciata sui social e poi formalizzata ieri presso il Commissariato di Polizia di Foligno.

"Queste due fecce hanno ammazzato a calci e pugni un cagnolino e poi lo hanno messo in un sacchetto. Purtroppo per quando siamo arrivati, erano già spariti. La foto non rende bene ma la figlia di un mio amico ha assistito a tutta la scena", spiega un ragazzo che da Segnalazioni Foligno ha raccontato la vicenda per poi denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.

Contattato, l’autore del post che ha suscitato l’indignazione della cittadinanza, conferma la vicenda e fornisce anche ulteriori contorni, come il fatto che questo non sia l’unico caso di violenza su animali da parte di alcuni individui che sarebbero in giro per la città.

Non c’è certezza però che i casi di violenza che si sarebbero registrati nelle scorse settimane siano attribuibili alla coppia protagonista dell’ultimo episodio. Al di là della testimonianza di chi in quel momento si è trovato a transitare in quell’area, la Polizia per il momento non è riuscita a raccogliere molti altri riscontri.

Le telecamere della zona, infatti, che nell’area in questione non avrebbero inquadrato il lungo fiume dove l’episodio si è verificato. Intanto però sono iniziati gli approfondimenti per l’ipotesi di maltrattamenti di animali.

Al netto del caso specifico, che è diventato virale, in una città particolarmente sensibile agli animali e al loro benessere, emerge una certa preoccupazione per questo tipo di episodi. C’è chi racconta, sempre sotto garanzia di anonimato, della presenza di individui che "quando incontrano qualcuno con un cagnolino al guinzaglio, si avvicinano e prendono a calci l’animale e insultano i proprietari. Se fossero gli stessi dell’episodio denunciato sarebbe grave ma se fossero diversi sarebbe ancor più preoccupante. Io quando esco con il cagnolino porto il bastone da trekking. Sono costretta a portarlo perché ho il terrore".