Decine e decine di segnalazioni di buche, gomme squarciate, auto in difficoltà nel tratto tra le due uscite di Umbertide, già interessato dai cantieri. Così tante telefonate che la polizia stradale di Città di Castello alle 19 circa della sera del 15 dicembre, mentre la pioggia non accennava a diminuire, ha deciso di chiudere il tratto di strada tra le uscite Umbertide nord e Gubbio. Stop al transito e traffico deviato sulla viabilità interna per tutta la scorsa notte, mentre sulla carreggiata interessata sono state sistemate dai tecnici Anas le questioni più impellenti che erano diventate pericolose, a causa delle condizioni meteo. Ieri mattina venerdì 16 dicembre, attorno alle ore 9,45, quando già nei social venivano segnalati pesanti disagi e code, è stata riaperta la E45 tra i due svincoli di Umbertide.  A rendere nota la chiusura era stato il Comune umbertidese riferendo della decisione assunta dalla polizia stradale di Città di Castello che ha valutato la necessità di adottare tale misura "in via d’urgenza per ripristinare la transitabilità e la sicurezza della circolazione". Infatti la carreggiata, a seguito delle copiose piogge del pomeriggio, era diventata pericolosa anche alla luce del traffico intenso di mezzi pesanti sull’arteria di collegamento, una delle principali tra nord e sud. Anas ieri mattina ha poi annunciato la riapertura del tratto di E45 in una nota spiegando che "nella notte sono stati eseguiti gli interventi necessari a ripristinare la transitabilità". Lo scorrimento ora è a doppio senso di marcia su una carreggiata. Intanto però è ancora polemica sulle condizioni di questa strada. "La E45, vitale per cittadini, lavoratori, imprese e turisti non può continuare ad essere percorsa ad una sola corsia per senso di marcia, con conseguenti continui rallentamenti…", dice il consigliere regionale del Pd Michele Bettarelli che parla di "numerosi e ingenti danni causati ai veicoli dalle buche.  E’ surreale che questo tratto di strada, una vera e propria arteria nazionale, da mesi oggetto di interventi continui, possa addirittura essere chiusa per un intero tratto a causa delle buche provocate dalla pioggia", conclude Bettarelli appellandosi all’assessore Melasecche "affinchè si occupi con urgenza dello stato della E45, attraverso un’azione di coordinamento continuo e puntuale con Anas. per garantire gli interventi necessari al miglioramento, ma allo stesso tempo verificarne la corretta esecuzione nonché la sicurezza e fruibilità dell’intero tracciato umbro".

Cronaca

Decine e decine di segnalazioni di buche, gomme squarciate, auto in difficoltà nel tratto tra le due uscite di Umbertide, già interessato dai cantieri. Così tante telefonate che la polizia stradale di Città di Castello alle 19 circa della sera del 15 dicembre, mentre la pioggia non accennava a diminuire, ha deciso di chiudere il tratto di strada tra le uscite Umbertide nord e Gubbio. Stop al transito e traffico deviato sulla viabilità interna per tutta la scorsa notte, mentre sulla carreggiata interessata sono state sistemate dai tecnici Anas le questioni più impellenti che erano diventate pericolose, a causa delle condizioni meteo. Ieri mattina venerdì 16 dicembre, attorno alle ore 9,45, quando già nei social venivano segnalati pesanti disagi e code, è stata riaperta la E45 tra i due svincoli di Umbertide. 
A rendere nota la chiusura era stato il Comune umbertidese riferendo della decisione assunta dalla polizia stradale di Città di Castello che ha valutato la necessità di adottare tale misura "in via d’urgenza per ripristinare la transitabilità e la sicurezza della circolazione". Infatti la carreggiata, a seguito delle copiose piogge del pomeriggio, era diventata pericolosa anche alla luce del traffico intenso di mezzi pesanti sull’arteria di collegamento, una delle principali tra nord e sud. Anas ieri mattina ha poi annunciato la riapertura del tratto di E45 in una nota spiegando che "nella notte sono stati eseguiti gli interventi necessari a ripristinare la transitabilità". Lo scorrimento ora è a doppio senso di marcia su una carreggiata. Intanto però è ancora polemica sulle condizioni di questa strada. "La E45, vitale per cittadini, lavoratori, imprese e turisti non può continuare ad essere percorsa ad una sola corsia per senso di marcia, con conseguenti continui rallentamenti…", dice il consigliere regionale del Pd Michele Bettarelli che parla di "numerosi e ingenti danni causati ai veicoli dalle buche. 
E’ surreale che questo tratto di strada, una vera e propria arteria nazionale, da mesi oggetto di interventi continui, possa addirittura essere chiusa per un intero tratto a causa delle buche provocate dalla pioggia", conclude Bettarelli appellandosi all’assessore Melasecche "affinchè si occupi con urgenza dello stato della E45, attraverso un’azione di coordinamento continuo e puntuale con Anas. per garantire gli interventi necessari al miglioramento, ma allo stesso tempo verificarne la corretta esecuzione nonché la sicurezza e fruibilità dell’intero tracciato umbro".

Buche “rattoppate“, strada riaperta    

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Buche “rattoppate“, strada riaperta

Si circola di nuovo nel tratto della E45 tra Umbertide e Gubbio chiuso giovedì sera dopo decine di segnalazioni

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