“Borgo Bea“, vicini alla soluzione

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Messa in sicurezza l’area di via Petrarca a Pierantonio, zona edificabile con case a schiera (lottizzazione “Borgo Bea“). Una questione spinosa, segnata da anni di abbandono dopo il fallimento della ditta costruttrice e che ora, grazie all’intervento della vicesindaco Annalisa Mierla, si avvia a soluzione. Evitata la demolizione (a carico dell’ente) decretata da un’ordinanza, che avrebbe impedito al Comune anche di incassare 155mila euro quale oblazione per l’ottenimento dei permessi a costruire in sanatoria, Mierla ha ottenuto che l’area, finisse all’asta come unica lottizzazione (e non in 4 pezzi, cosa che avrebbe fatto perdere valore al complesso). Il prezzo d’asta inizialmente intorno al milione e 400mila euro, oggi con i vari ribassi è giunto intorno ai 400mila per il lotto completo. "Ciò rende appetibile l’area – dice Mierla – pur ancora necessitando di interventi di completamento". Nell’attesa che l’asta prosegua con ulteriori ribassi, Mierla ha provveduto, contattando più volte l’Istituto vendite giudiziarie, a far sì che l’area fosse messa in sicurezza poiché diventata rifugio di balordi, preda di vegetazione e nascondiglio di animali selvatici. "Dopo due anni di solleciti – spiega la vicesindaco – ad agosto sono stati realizzati i lavori sia di messa in sicurezza con una nuova recinzione che il taglio dell’erba. Auspichiamo che l’area possa diventare, stante la vicinanza con la scuola materna e il centro, un volano di sviluppo per la frazione".

Pa.Ip.