CITTA’ DI CASTELL - Domani in consiglio comunale ci sarà l’approvazione del bilancio di previsione 2024/26, ma intanto i sindacati non firmano l’accordo col Comune. "Nonostante la condivisione di molti dei punti che l’amministrazione comunale di Città di Castello ci ha illustrato nei due incontri tenutisi nei giorni scorsi, relativamente al bilancio 2024, ci vediamo costretti a non sottoscrivere l’accordo". Lo scrivono in una nota Barbara Mischianti (Cgil), Antonello Paccavia (Cisl) e Sandro Belletti (Uil) che contestano all’amministrazione comunale tifernate la scelta di superare la progressività negli scaglioni dell’addizionale comunale Irpef. "Una scelta che non condividiamo e che non ottempera al dettato costituzionale in ambito di equità fiscale", affermano i sindacati che ricordano come, nel 2023, l’accordo condiviso prevedesse l’impegno a rivedere, elevandolo, il tetto di esenzione.
CronacaBilancio comunale no dei sindacati: ’Non c’è equità’