
Dopo oltre mezzo secolo Branca, una delle più vive e vitali frazioni eugubine, rilanciata dalla presenza dell’ospedale, ha perduto il suo sportello bancario, gestito fino a ieri da Ubi Banca. Un servizio apprezzato ed importante, oltretutto riferimento di un vasto territorio; per tentare di salvarlo c’è stata una notevole mobilitazione, che però nulla ha potuto contro termini irremovibili quali riorganizzazione e ristrutturazione alla base di un progetto che coinvolge l’intera regione. Inutili purtroppo incontri e sollecitazioni ai vari livelli, compreso l’impegno del sindaco Filippo Stirati. La vicenda era finita pure in Consiglio Comunale, grazie ad una interpellanza dei Consiglieri Mirko Pompei ( e Lorena Anastasi discussa nella seduta dello scorso 30 settembre. Una decisione irrevocabile, insomma, quella dei vertici aziendali, impossibile da rimuovere nonostante l’impegno di tanti. "Per salvarla – ha dichiarato Massimo Lisarelli, Presidente della Pro Loco - abbiamo fatto di tutto e ringraziamo quanti ci hanno sostenuto in questo tentativo. Speravamo almeno di poter conservare il Bancomat, ma anche questa prospettiva è svanita ben presto". Ora i residenti dovranno andare a Gubbio o Gualdo Tadino.
G.B.