REDAZIONE UMBRIA

Banco Bpm Arrivano i Centri imprese. Nuove strutture a sostegno delle aziende

Banco Bpm apre due nuove strutture specializzate per le PMI in Umbria, con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per le imprese del territorio. Le nuove sedi offriranno servizi e soluzioni personalizzate, in linea con il piano di digitalizzazione e ripresa economica del Paese.

Banco Bpm Arrivano i Centri imprese. Nuove strutture a sostegno delle aziende

Banco Bpm rafforza la presenza in Umbria con l’apertura di due nuove strutture specialistiche dedicate alle piccole e medie imprese. Si tratta di un nuovo Centro Imprese a Perugia, in via Donizetti 91, e del distaccamento di Terni, in piazza del Mercato Nuovo 52. Insieme, questi due poli impegnano nove risorse guidate dal responsabile Luigi Chiarabolli e già operative a servizio del territorio.

"L’apertura delle due nuove strutture in Umbria permette di avvicinare Banco Bpm alle aziende di un territorio importante in cui abbiamo voluto investire - sottolinea Marco Giorgio Valori (foto), responsabile della direzione territoriale tirrenica di Banco BPM - La nostra Banca si è posta come obiettivo quello di diventare anche in questa Regione un interlocutore di riferimento per le imprese attraverso una consulenza che sappia fornire servizi e soluzioni complete per tutte le esigenze sia di breve sia di lungo periodo. Vogliamo impegnarci fin da subito – prosegue Valori - anche nell’attivazione di sinergie con i principali attori locali, associazioni di categoria e consorzi, perché Il nostro impegno nasce dall’ascolto delle esigenze del territorio e dall’attenzione per i settori produttivi d’eccellenza". Sono quasi 140 le strutture presenti a livello nazionale dedicate alle PMI in grado di offrire, attraverso servizi e prodotti altamente personalizzati e specializzati, risposte efficaci e in tempi rapidi alle

esigenze più diverse delle aziende con fatturato, o attivo di gruppo, compreso tra i 5 e i 75 milioni di

euro, incluse le realtà del terzo settore e della pubblica amministrazione.

I Centri Imprese, che a livello nazionale servono oggi circa 45mila aziende grazie all’attività di oltre 850 colleghi, si affiancano all’attività tradizionale delle filiali che offrono il proprio servizio alle aziende con fatturato inferiore a 5 milioni di euro. L’obiettivo è fornire le migliori soluzioni anche di carattere

straordinario nonché di raccogliere e condividere con le aziende italiane le opportunità della digitalizzazione dei propri servizi e quelle del Piano nazionale di ripresa e resilienza.