Una mozione contro l’Autonomia differenziata e due giorni di raccolta firme nei mercati della città. Il Pd, dopo la pausa estiva, riprende l’attività politica all’insegna della lotta alla riforma della Costituzione. La campagna è stata annunciata in una conferenza stampa svoltasi ieri nella sede del Partito democratico, alla presenza di tutto il gruppo consiliare. Le date scelte per il banchetto saranno quelle di venerdì e sabato prossimo, in mattinata. Venerdì si parte da Corso Cavour mentre sabato si sposteranno al mercato, nella parte di Porta Todi. Sindacati e associazioni sono già attivi da tempo per raccogliere le firme per il referendum contro l’Autonomia differenziata. La segretaria nazionale del Pd Elly Schlein aveva addirittura scelto l’Umbria per avviare la raccolta firme. Ora decisa accelerazione anche del partito locale, con la capogruppo Rita Barbetti, la segretaria Maura Franquillo e i consiglieri Mario Bravi e Giorgio Gammarota schierati per le firme. "La legge - hanno spiegato i consiglieri - prevede che si possa legiferare in autonomi su 23 materie diverse. Questo significherebbe creare 21 mini staterelli con cure diverse per la sanità, investimenti diversi, scuola, trasporti, politiche energetiche e ambiente. Il nostro presidente della Regione dice che sarà un provvedimento positivo per l’Umbria. In realtà sappiamo che l’Umbria è tra le Regioni italiane che si sta impoverendo di più quando i numeri dicono altro". Il Pd ha parlato anche di Lep, ovvero i livelli essenziali di prestazione che devono essere garantiti.
"Chi li stabilisce? Su che base? Siamo in presenza di una legge spaventosa e pericolosa: è giusto dunque che anche da Foligno possa partire questa richiesta e possa levarsi una voce decisa per dire no". Il consiglio comunale sta riprendendo a lavorare con le elezioni dei coordinatori delle Commissioni e nel frattempo dovrà essere convocata anche una riunione del consiglio.